[vc_row full_width=”stretch_row” css=”.vc_custom_1529913131055{margin-top: 0px !important;margin-bottom: 0px !important;padding-top: 0px !important;background-position: center !important;background-repeat: no-repeat !important;background-size: cover !important;}”][vc_column css=”.vc_custom_1529921761740{margin-top: 0px !important;margin-bottom: 0px !important;padding-top: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;}” offset=”vc_hidden-sm vc_hidden-xs”][vc_single_image image=”8017″ img_size=”full” css_animation=”fadeInLeft” css=”.vc_custom_1529912596905{margin-top: 0px !important;padding-top: 0px !important;}”][/vc_column][vc_column offset=”vc_hidden-lg vc_hidden-md vc_col-xs-12″][vc_single_image image=”8110″ img_size=”full” css_animation=”fadeInLeft”][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1529914172472{padding-top: 10px !important;padding-right: 10px !important;padding-bottom: 10px !important;padding-left: 10px !important;}”][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]L’attività del CIRI agroalimentare si rivolge ai seguenti campi di applicazione:

  1. Ottimizzazione processi: Studio dei processi termici e non
  2. Studi di Shelf-life: Miglioramento della sicurezza degli alimenti mediante l’impiego di antimicrobici naturali, pretrattamenti e atmosfere di confezionamento idonee
  3. Nuovi prodotti: tradizionali e innovativi tailor-made per il miglioramento di proprietà funzionali, reologiche e strutturali
  4. Marker / fingerprint molecolari: Riconoscimento su basi oggettive dell’origine geografica e della tipicità di produzione; caratterizzazione molecolare delle popolazioni microbiche; fingerprinting molecolare per prevenzione di contraffazioni di prodotti tutelati da marchio.
  5. Alimentazione e salute: Individuazione di markers (nuovi approcci strumentali NMR, SPME/GC-MS applicati allo studio di fluidi biologici); Validazione nutrizionale, tossicologica e di specifici functional e health claims (approccio metabonomico).
  6. Sviluppo delle potenzialità applicative di un ricco patrimonio di culture microbiche già disponibili
  7. Messa a punto di processi fermentativi tailor made
  8. Messa a punto di metodi analitici per lo screening della composizione delle diverse materie prime alimentari.

[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″ css=”.vc_custom_1529914940048{background-color: #ededed !important;}”][vc_single_image image=”8058″ img_size=”large” alignment=”center”][vc_tta_tour][vc_tta_section i_icon_fontawesome=”fa fa-check-circle-o” add_icon=”true” tab_id=”1529915731972-dd5dfa50-4666″][vc_column_text]

Attrezzature e strumentazioni analitiche e di laboratorio:

  • – Gas-cromatografo;
  • – Sistema di analisi d’immagine computerizzata;
  • – Citofluorimetro;
  • – IRIS Visual Analyzer VA-300 (Alpha MOS, Tolosa, Francia);
  • – Misuratore di attività dell’acqua a punto di rugiada;
  • – Calorimetro in isoterma;
  • – Fluorimetro/Luminometro lettore di piastre;
  • – Termocamera ad infrarossi Datalogger sterildisk per monitoraggio di processo;
  • – Spettrofotometro + spettrometro FTIR;
  • – Cromatografo liquido ad elevata prestazione (HPLC);
  • – Spettrometro di massa ibrido quadrupolo-tempo di volo (Q-ToF) interfacciato con un sistema separativo HPLC capillare;
  • – Spettroscopio NIR Bruker, mod. V22N-i, con sfera d’integrazione esterna e cuvette per analisi di campioni liquidi;
  • – Texture Analyser ZWICK ROELL mod.Z2.5TH;
  • – UHPLC-ESI-QqQ-MS per analizzare composti contenuti in basse quantità all’interno di un alimento;
  • – Reometro MCR 102  per effettuare analisi di tipo reologico su diverse matrici alimentari;
  • – Calorimetro differenziale a scansione (DSC);
  • – Spettrometro per la risonanza magnetica nucleare ad alto campo (HF-NMR) Bruker Avance Ultrashield Plus 600 MHz dotato di un auto campionatore con 60 postazioni;

[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section i_icon_fontawesome=”fa fa-check-circle-o” add_icon=”true” tab_id=”1529915731994-c6791b97-2781″][vc_column_text]

Attrezzature e impianti pilota

  • – Sala di analisi sensoriale: laboratorio di analisi sensoriale conforme alle norme volontarie in ambito ISO
  • – Macchina torrefattrice su scala pilota di grani e semi oleosi
  • – Apparecchiature su scala pilota per frittura
  • – Liofilizzatore di dimensioni produttive
  • – Miscelatore di gas quaternario
  • – Essiccatore per atomizzazione di dimensioni produttive
  • – Essiccatore in corrente di aria forzata di dimensioni produttive
  • – Confezionatrici sottovuoto
  • – Analizzatore di gas (O2, CO2)
  • – Autoclave di sterilizzazione per conserve
  • – Sistema per il trattamento di oli edibili con gas inerti (realizzato su brevetto messo a punto dai ricercatori del Campus di Scienze degli Alimenti di Cesena)
  • – Evaporatore sottovuoto
  • – Pompa pneumatica carrellata
  • – Dosatrice pneumatica
  • – Capsulatrice semiautomatica con testa magnetica a torsione
  • – Forno elettrico modello compatto a due piani per prodotti da forno
  • – Impianti pilota speciali per la lavorazione delle carni
  • – Liofilizzatore
  • – Sistema di evaporazione
  • – Generatore di vapore
  • – Piano cottura a gas, piastra cottura a gas
  • – Impastatrice a spirale
  • – Tavolo di lavorazione IV gamma

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